Sabatini: «Barella? Prima sbracciava, adesso non lo fa più e fa gol!»
Barella è nel corso di una striscia consecutiva di partite con gol, tre di fila in Serie A (contro Salernitana, Fiorentina e Sampdoria). Sul centrocampista dell’Inter si è espresso Sabatini, che a Pressing Serie A su Italia 1 ha poi condannato quanto fatto dalla Curva Nord.
IL CAMPO – Sandro Sabatini trova quattro giocatori fondamentali per la rinascita dell’Inter: «Per me la qualità di Edin Dzeko, Henrikh Mkhitaryan e Hakan Calhanoglu è straordinaria. Nicolò Barella ha passato la prima parte di stagione a sbracciare e chiacchierare, adesso non sbraccia e non chiacchiera più ma fa gol».
GESTO DA CONDANNARE! – Sabatini poi se la prende per quanto accaduto in Inter-Sampdoria dopo la notizia della morte di Vittorio Boiocchi: «La cacciata dei tifosi dalla Curva Nord? Io penso che definirla spiacevole e inaccettabile sia troppo poco. Quello che è successo è molto grave, non voglio urtare la suscettibilità di nessuno. Dico anche che nel mondo delle curve alcuni ultras spadroneggiano su tutto lo stadio, con tentativi di ingerenze con le società. Le condoglianze all’uomo e alla sua famiglia sono da fare, perché è morto ammazzato un uomo di sessantanove anni. Teniamo presente che la Curva Nord reagisce in quel modo riconoscendolo ancora leader degli ultras: quest’uomo negli ultimi trent’anni sarà andato allo stadio due-tre volte. Era leader degli ultras per tutto quello che è il mondo ultras anche sociale e commerciale: su questo vorrei che si facesse chiarezza, nel rispetto e nella memoria di quest’uomo, per mandare con tranquillità le persone allo stadio».