Rizzi (reg. Lombardia): “Stadio San Siro procedura sbagliata! Inter-Milan…”
Alan Rizzi, sottosegretario con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali della regione Lombardia, è ospite di “Sportitalia Mercato”. Nel suo intervento ha “tranquillizzato” tutti quelli che in questi giorni si stanno preoccupando per un’eventuale demolizione dello Stadio Meazza, spiegando come le volontà di Inter e Milan su un nuovo impianto a San Siro al momento sono incompatibili.
STADIO ICONICO – Alan Rizzi spiega come funziona la situazione legata allo Stadio Meazza, a seguito delle tante voci su un addio all’impianto di San Siro: «Innanzitutto bisogna fare un passo indietro. Quando ho avuto l’onore di fare l’assessore allo sport del comune di Milano, dal 2009 al 2011, abbiamo posto le condizioni affinché si potesse candidare la città alla finale di Champions League che si è giocata nel 2016. Nel 2009 si parlava di stadio del Milan, in termini di turnazione ogni anno si parlava di uno stadio potenziale del Milan o dell’Inter: tutte le volte in comune dovevamo gestire una cosa del genere, non è una novità. La procedura che ha scelto il sindaco di Milano è totalmente sbagliata, perché la proprietà è comunale e pubblica per tutta l’area. Questo comporta che tecnicamente il sindaco dice di aspettare una proposta delle due squadre, ma non è così: i proprietari sono i cittadini milanesi, quindi al massimo è il comune che deve fare un bando o una manifestazione di interesse».
NON SI VA VIA – «Se si dovesse andare nella condizione di accettare una proposta quell’area va messa al bando: c’è una concessione d’uso, scade penso nel 2029 ma magari negli ultimi anni è stata aumentata. C’è stato un investimento di quasi quaranta milioni di euro che ha permesso allo stadio di San Siro di avere le cinque stelle, per essere compatibile con l’UEFA. Abbatterlo? La procedura non è compatibile, quello straordinario stadio ha un valore. Peraltro chi è che lo fissa? Questa è una delibera di consiglio comunale, chi è che deve dare un valore? Sicuramente con l’approccio fatto da questa amministrazione è quasi impossibile vedere un risultato positivo, io sono convinto che alla fine si opterà per l’ammodernamento del mitico stadio di San Siro, ne sono certo di questo».