Rezza (ISS): “Serie A? Da tecnico parere sfavorevole. Ma sono romanista”
La Serie A farà di tutto per finire regolarmente la stagione 2019-2020. C’è chi, però, non è d’accordo: si tratta di Giovanni Rezza, capo del dipartimento malattie infettive dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità). Dopo una battuta, legata alla sua fede romanista, ha spiegato come sta la situazione ed espresso alcune perplessità sulle ipotesi degli ultimi giorni.
CAMPIONATO ANCORA IN BILICO – Per sapere se si potrà finire la Serie A bisogna aspettare ancora un po’ di tempo. Questa settimana dovrebbero arrivare le indicazioni alla FIGC sui protocolli di ripresa, ma intanto c’è chi dice no. È Giovanni Rezza dell’ISS, nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sul Coronavirus: «Riprendere la Serie A? Io da romanista dovrei dire tutto a monte (ride, ndr). Non mi sembra che il Comitato tecnico-scientifico si sia espresso in maniera definitiva, dopo è chiaro che tocca alla politica decidere però è certo che è uno sport che implica dei contatti che possono avere un certo rischio di trasmissione. Ho sentito che qualcuno proponeva test ripetuti ogni tot giorni ai calciatori: mi sembra un po’ tirata come soluzione. Siamo a maggio, se dovessi dare un parere tecnico non lo darei favorevole, sinceramente. Poi sta alla politica decidere».