Recoba: “Icardi-Nainggolan, conta solo una cosa. Inter, costruzione giusta”
Alvaro Recoba è stato protagonista dell’evento Operazione Nostalgia a Cesena, dove alcuni ex giocatori della Serie A hanno disputato una partita di esibizione contro gli ex della Liga. L’ex attaccante uruguayano, all’Inter dal 1997 al 2007 (con un breve intermezzo al Venezia), ha commentato in sala stampa la situazione più discussa della giornata, ossia l’annuncio di Giuseppe Marotta su Mauro Icardi e Radja Nainggolan.
IN VENDITA? – Alvaro Recoba va controcorrente e non venderebbe i due in uscita dall’Inter: «Io faccio il pensiero come tifoso, perché non so veramente quello che è successo. Diciamo che se fosse per me io me li tengo, sia Mauro Icardi sia Radja Nainggolan, per le qualità dei giocatori che sono. La realtà è che uno lo vede come tifoso ed è il miglior giocatore della tua squadra, poi c’è da vedere la voglia sia della società sia dei giocatori a rimanere, perché alla fine conta solo quello. Loro sanno la verità e quello che vogliono fare, secondo me».
IN PANCHINA – Oltre a Icardi e Nainggolan Recoba parla anche dell’arrivo di Antonio Conte: «Secondo me è un discorso dove bisogna lasciare da parte le maglie. Se è bravo è bravo, anche se prima ha giocato in un’altra squadra e ci sono stati degli scontri, quando lui era un giocatore. Adesso fa l’allenatore, secondo me lo fa pure bene per cui se serve all’Inter è il benvenuto. È quello che penso io, poi alla fine è normale che quello che decide è il campo: se lui fa bene farà il bene dell’Inter, se lui farà male lì si comincerà a dire che non era adatto per l’Inter».
RINCORSA – Recoba chiude sulla prossima Serie A: «Secondo me contano i risultati, poi sulla società penso che tutte ormai stiano cercando di essere l’anti-Juve. Secondo me l’Inter sta costruendo in maniera giusta, però la Juventus resta quella più forte perché hanno la tranquillità di vincere da diversi anni. Con tre o quattro colpi, come quelli fatti dall’Inter, si può pensare di togliere questi ultimi anni dove la Juventus vince».