Ravezzani: “Icardi, errore a monte di Mancini! Disintegrato lo spogliatoio”

Fabio Ravezzani, direttore responsabile del gruppo Mediapason, dagli studi di “Top Calcio 24” ha fatto una riflessione sulla situazione di Mauro Icardi all’Inter dopo i recenti fatti della stagione appena conclusa

ESAME DI COSCIENZA – Le parole di Fabio Ravezzani sull’ex capitano nerazzurro: «Spero di non dire una cosa offensiva, ma le ultime vicende di Mauro Icardi con l’Inter hanno dimostrato in maniera inequivocabile che siamo di fronte a un calciatore dai sentimenti e dalle capacità di analisi piuttosto elementari. Sia nel modo di stare in campo sia nel modo di gestire la propria vita fuori dal campo nelle dichiarazioni, non è uno in grado di avere molti registri, di spaziare con ragionamenti di vario tipo: ha una mentalità e una lettura del calcio da “mi piace, non mi piace”, “bello, brutto”, “sto qui, non vado via”, “bianco o nero”. Siamo di fronte a una persona che ha bisogno di essere rappresentato da una manager e moglie (Wanda Nara, ndr) che parla per lui, perché evidentemente non si considera in grado di esprimere compiutamente i suoi sentimenti. L’errore esiziale di questa vicenda è stata dare a Icardi una eccessiva importanza da protagonista nella vita del club, e lo commise Roberto Mancini. A uno così andavano richieste le poche cose elementari che sa fare benissimo con un compito ben chiaro, se invece deve essere il simbolo della squadra, quello che deve gestirla anche nella comunicazione, tenere un discorso o andare davanti ai giornalisti lo perdi! Lui venne nominato capitano quando non aveva né l’età, né l’esperienza né l’intelligenza e la capacità di capire quello che comportava questo ruolo: questo anziché responsabilizzarlo e aiutarlo, è stato un macigno che lo ha schiacciato. Tanto è vero che quando poi la società lo degrada la sua reazione è stata inconsulta, non quella di uno che aveva capito che doveva porsi in una maniera diversa. Se lo spogliatoio è disintegrato, saranno un pochino non dabbene quelli che ce l’hanno con te, ma forse anche tu hai sbagliato qualcosa nel porti, nell’arrivare in elicottero, nel perdere 5-4 contro la Fiorentina (aprile 2017, ndr) e portarti via il pallone per la tua tripletta con la tua moglie manager che ti esalta».