Ranocchia: «Sono curioso di vedere il Milan di Conceição»
Andrea Ranocchia intervistato da TuttoSport da un suo giudizio sulla finale di Supercoppa prendendo in esame giocatori e allenatori da ambo i lati.
SENSAZIONI – Andrea Ranocchia ha l’Inter nel DNA ma da opinionista di mediaset esprime un suo giudizio professionale ed imparziale sulla finale di Supercoppa di questa sera. L’Ex difensore commenta in anteprima il derby: «Credo che l?Inter cercherà di fare l’Inter, negli ultimi anni difficilmente ho visto una squadra in difficoltà. Il Milan, visto il cambio repentino di allenatore, è difficile da pronosticare. Contro la Juventus hanno giocato un brutto primo tempo, migliorando nella ripresa». Per Ranocchia è l’Inter ancora la favorita: «La favorita è l’Inter, però è una finale. Conteranno tantissimi fattori. Sono curioso di vedere Conceição. Nelle varie interviste e conferenze si è mostrato un allenatore diretto e duro nel modo di fare. Può far bene nel calcio italiano, c’è bisogno di tecnici di questo tipo.»
Ranocchia è sicuro «vedremo la solita Inter»
L’Ex difensore della nazionale italiana afferma che l’Inter ha la maturazione giusta per puntare a vincere tutto. Il gap con le altre big d’Europa si è limato. L’Inter ha dalla sua una Società, un allenatore e giocatori molto forti. La rosa dell’Inter può competere su tutti i fronti. L’inter è stata costruita per ambire e lottare su tutte le competizioni. Ranocchia si sofferma anche sul gran lavoro svolto da Simone Inzaghi sulla fase difensiva: «L’anno scorso credo subisse di meno, ma sono fasi anche un pò cicliche. Oggi comunque chi scende in campo, lo sta facendo benissimo. De Vrij è una sicurezza, lo è da anni. Bisseck ha avuto una crescita enorme e non mi soprende abbia tanto mercato. Sono out giocatori molto importanti ma chi gioca lo fa bene.» Interrogato sulle assenze iniziali di Marcus Thuram e Rafael Leao dice: «L’assenza di Thuram è più pesante visto che stava benissimo e creava occasioni su occasioni. Anche Leao è imprescindibile per il Milan». Ranocchia chiude l’intervista dicendo che si affronteranno i centrocampisti probabilmente più forti della Serie A e che gran parte del match si deciderà in quella zona del campo.