Ranocchia: «Inter per me è casa, sarò sempre tifoso. Conte? Una fortuna»
Andrea Ranocchia si è da poco ritirato ufficialmente dal calcio giocato, complice il grave infortunio subito con la maglia del Monza. Intervistato da Stefano Berti di Assisi Sport – facente parte del gruppo Assisi News – l’ex difensore ha parlato del suo rapporto con l’Inter e con Antonio Conte.
CASA – Andrea Ranocchia non dimenticherà mai il periodo vissuto all’Inter. Come lui stesso ci ha tenuto a ribadire: «L’Inter per me è casa. Sono tornato poco tempo fa per salutare tutti gli amici. Ci ho vissuto quasi 12 anni della mia vita sportiva e non, conosco tutti, ho un ottimo rapporto con tutti. È stato un bagaglio di esperienze e amicizie molto importanti per me. Sarò sempre un tifoso nerazzurro, è stata una bellissima parentesi che mi ha reso orgoglioso. Sono contento di aver vissuto questa esperienza. Giocare a San Siro è una grande emozione e la cosa bella è che era sempre pieno sia quando le cose andavano bene, sia quando andavano male».
FORTUNA – Ranocchia tra Arezzo, Bari e Inter ha avuto la possibilità di lavorare spesso con Antonio Conte. Una fortuna, come ha rivelato: «Antonio è tosto, è un allenatore che ti chiede tanto, però ti dà tanto dal punto di vista umano e calcistico. La mia fortuna è aver avuto un allenatore così per tanti anni. Ti spreme molto, ma ti cambia radicalmente nel modo di pensare. È uno dei migliori al mondo, aver avuto la fortuna di essere allenato da lui è stato tanto per me».
Fonte: YouTube – Canale Assisi Sport, Stefano Berti