Ranieri: “Serie A, per me campionato falsato! Stipendi, chi si fa male…”
Claudio Ranieri, attuale tecnico della Sampdoria, sulle frequenze di “Radio Anch’io Sport” (QUI la prima parte) ha continuato a dire la sua riguardo la possibile ripresa del campionato, concentrandosi in particolare anche sulla prossima stagione, facendo riferimento anche alla polemica stipendi.
“CAMPIONATO FALSATO” – Claudio Ranieri parla in particolare del campionato attuale, e come programmare quello successivo: «Può stravolgere i risultati tecnici perché dopo un mese o più di inattività c’è chi partirà meglio o chi partirà peggio. Per me sarà sempre un campionato falsato perché non c’è stata la regolarità consueta, poi è giusto che ognuno voglia giocare il campionato sul campo. Come stravolgere la stagione 2020/21? Io sono un allenatore, non devo prendere io queste decisioni, perché qualsiasi decisione verrà presa ci sarà qualche scontento. Lasciamo questa patata super-bollente a chi deve prendere queste decisioni. Dopo la ripresa sarà un calcio più umano? E per quanto tempo? (si chiede il tecnico, ndr). Di romantico non c’è nulla, crediamo che si riesca a combattere questo male invisibile, mi auguro che venga trovato questo vaccino per tutta la popolazione. Ferrero deciso a chiudere il campionato? Lui pensa sempre alla salute dei ragazzi. Da quando non ci siamo più allenati insieme abbiamo dato ogni giorno il lavoro da fare ai ragazzi che stanno facendo tutti i giorni, tranne chi è stato colpito dal Coronavirus».
STIPENDI – Claudio Ranieri conclude parlando anche del discorso stipendi: «Stipendi? L’associazione italiana calciatori e l’Associazione allenatori non dovrebbero stare fuori da questo, dovrebbero lottare per la categoria, in particolare per la Serie C. I miei giocatori si sono presi il virus lavorando, e allora? Si stanno allenando, che facciamo? Chi si fa male sul lavoro che succede? Questo mi chiedo. I miei giocatori non sono andati in vacanza».