Rambaudi: “Ausilio 5.5, parto da lontano. Inter, Candreva via? Un discorso”
Roberto Rambaudi non è apparso troppo convinto di quanto fatto da Piero Ausilio nel corso di questa stagione. L’ex attaccante esterno, ospite della trasmissione “Calcio & Mercato” di Rai Sport +, ha criticato il direttore sportivo dell’Inter per un’operazione fatta in particolare, e ha commentato le voci su un possibile addio di Antonio Candreva entro il prossimo 31 gennaio (alle ore 20 si chiude la sessione invernale di calciomercato in Serie A).
LAVORO SVOLTO – Roberto Rambaudi valuta in maniera leggermente negativa i movimenti del direttore sportivo dell’Inter: «Semplicemente ho stima di Piero Ausilio, però gli do 5.5 non per questo mese, in generale. Io parto da lontano perché una cosa non mi è andata giù, e secondo me nemmeno a Suning è andata giù, ed è il fatto di Nicolò Zaniolo. Il discorso è: Roberto Mancini è arrivato a convocare Zaniolo, quindi sapeva le qualità di questo giocatore, ancora prima che facesse la prima partita in Serie A. Perché non è stato visto dagli addetti ai lavori? Su Antonio Candreva un discorso tattico c’è da fare, cioè: se va al Torino, nel 3-5-2 di Walter Mazzarri, a fare tutta la fascia Candreva secondo me non è l’ideale. Lo vedo più alla Fiorentina».