Prandelli: “Scudetto? Bene per tutti se non vincesse la Juventus. Inter…”
Cesare Prandelli, ex tecnico del Genoa e della Nazionale, è intervenuto in diretta a “Radio Punto Nuovo”. Lotta Scudetto, con l’Inter e la Juventus in lizza, e monte ingaggi fra i temi trattati: queste le sue parole.
SULLA CRESCITA DEL MONTE INGAGGI IN SERIE A – Cesare Prandelli commenta per “Punto Nuovo Sport Show” gli ingaggi delle squadre di Serie A (vedi articolo), che vede la Juventus prima e l’Inter seconda: «È un problema delicato. È chiaro che se hai la possibilità di operare sul mercato con un grande portafoglio, puoi programmare una squadra competitiva. Se non ce l’hai, devi progettare in vista del futuro, molte squadre si sono attrezzate in questo modo. C’è bisogno di una grande collaborazione tra staff tecnico e società, si può far tutto nel calcio. L’importante è avere una sensibilità e capacità di comprendere come opera una squadra. La storia nel calcio insegna che non vinci sempre con un grande monte ingaggi: guardate il Real Madrid dei Galacticos».
SULLA LOTTA SCUDETTO – Prandelli parla della corsa al titolo: «Se vediamo negli ultimi trent’anni chi vince gli scudetti sono sempre le stesse quattro-cinque squadre. Bisognerebbe dividere in parti uguali gli introiti televisivi per avvicinarsi, per esempio, al modello inglese. Per me la griglia, a oggi, è Juventus, Napoli e Inter, Napoli molto vicina alla Juventus. Spodestamento dal trono della Juventus? Farebbe bene a tutti, meno che ai tifosi della Juventus. Da tifoso del calcio, vorrebbe dire avere molte squadre competitive che lottano fino alla fine, grande interesse e grande partecipazione ed entusiasmo dei tifosi».
Fonte: Radio Punto Nuovo