La Polonia impatta contro la Croazia: Zielinski segna ma esce per infortunio
La Polonia di Piotr Zielinski pareggia con il punteggio di 3-3 nella sua quarta sfida di questa UEFA Nations League contro la Croazia. Il centrocampista dell’Inter ha trovato la sua seconda rete consecutiva con la Nazionale, sbloccando momentaneamente il risultato.
PARTITA FRIZZANTE – Inizia in maniera elettrizzante la sfida contro la Croazia per il centrocampista della Polonia Piotr Zielinski, il quale sblocca l’incontro al 5′ con un preciso e potente diagonale di sinistro conclusosi alla destra della porta difesa da Marcin Bułka. L’illusione data dalla rete del calciatore dell’Inter, la seconda consecutiva dopo quella contro il Portogallo nella sfida persa per 1-3 dai polacchi, dura pochi minuti. Al 19′, infatti, la Croazia trova la rete del pareggio grazie un mancino che si insacca nell’angolino destro della porta di Dominik Livaković. Nel giro di 7 minuti, la Nazionale allenata da Zlatko Dalić mette a segno altre due reti. La prima al 24′ grazie a un fendente di sinistro di Petar Sucic indirizzato all’angolino sinistro. La seconda al 26′ con un tiro di destro di Martin Baturina che si insacca al centro della porta avversaria.
Polonia autrice di un secondo tempo d’autore contro la Croazia: l’evoluzione della partita
LA RIMONTA – La Polonia non ci sta e conduce un secondo tempo di ottimo spessore. Pronti, via, e la squadra di Michał Probierz accorcia le distanze al 45′ con un tiro vincente di sinistro del giallorosso Nicola Zalewski. Gli ospiti continuano ad attaccare per cercare di ribadire il proprio vantaggio, con Igor Matanovic che ha due occasioni per entrare nel tabellino del match. Sono invece i padroni di casa a bissare la rete di inizio frazione con il definitivo 3-3 messo a segno da Sebastian Szymanski grazie a un preciso mancino che si insacca nell’angolino sinistro. C’è tempo anche per due eventi importanti, di cui uno riguardante direttamente l’Inter. L’infortunio di Zielinski, uscito dal campo a causa di un problema muscolare, e il cartellino rosso occorso a Livaković per l’intervento ai danni di Robert Lewandoski.