Pioli: «Milan primo non per fortuna, crediamo allo Scudetto! Ibrahimovic…»
Pioli sdogana la parola Scudetto a Casa Milan, avvisando Inter e Napoli sulle intenzioni rossonere. L’ex allenatore nerazzurro, oggi sulla panchina del Milan, nella conferenza stampa alla vigilia di Milan-Genoa non si tira indietro ed evita altre polemiche. Il pensiero va anche alla Coppa Italia, per cui sale l’attesa in vista del Derby di Milano
OBIETTIVI ROSSONERI – In casa Milan il tricolore non è più un tabù per Stefano Pioli: «I tifosi sono la nostra arma in più. Sono con noi e saranno con noi fino alla fine. Dobbiamo sfruttare questa arma per fare bene in questo finale di stagione. Vogliamo fare bene da qui alla fine. In questo momento noi giochiamo sempre per vincere. Se non ci riusciamo, c’è delusione ma ho visto motivazione dopo averla trasformata in concentrazione. Sappiamo che possiamo migliorare le nostre prestazioni. Ora serve uno sforzo in più di tutti. La squadra non ci crede solamente perché l’ha detto Davide Calabria (vedi dichiarazioni, ndr), ma per come sta giocando. Sta giocando un calcio energico, cecando di dominare le partite e creando continuamente più degli avversari. Ed è giusto che ci creda fino alla fine. Perché siamo forti e siamo consapevoli dei nostri mezzi, sia in campo sia sugli spalti. E perché siamo stati davanti a tutti per tanto tempo e non ci siamo per fortuna. E ora non stiamo non vincendo per sfortuna. Dobbiamo dare qualcosa in più per vincere. Tutti insieme siamo più forti. E avremo tutte le nostre carte da giocarci fino alla fine. E io ci credo perché questa squadra ha qualità. Ha il rossonero dentro e vuole difenderlo fino alla fine! Se siamo ancora in lotta per vincere lo Scudetto e la Coppa Italia, significa che tutti hanno dato il meglio».
Pioli lancia il suo Milan tricolore
LOTTA SCUDETTO – Pioli è così sicuro del suo Milan che non teme poi tanto Inter e Napoli: «Quando dico che dipende da noi, intendo dire che, se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere ogni partita. Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite da qui alla fine. I conti si fanno solo alla fine. Mancano sei partite. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili. E possiamo ancora fare tanti punti per cercare di rimanere in lotta per lo Scudetto fino all’ultimo. La conferma è che siamo tornati a essere una squadra competitiva dopo anni difficili. Ora manca l’ultimo step da superare per passare da competitivi a vincente. Tutte e tre le squadre in lotta per lo Scudetto hanno motivazioni altissime. Secondo me noi stiamo giocando bene. Poi si giudicano i risultati, com’è giusto che sia. Non sto guardando gli altri con così tanta attenzione. Pensiamo a vincere la partita di domani. Abbiamo le qualità per farlo. Riprendiamo a vincere, poi i conti li faremo alla fine».
BOLLETTINO INFORTUNATI – Inoltre, Pioli fa il punto sugli infortunati rossoneri, utile anche in ottica Inter-Milan di Coppa Italia: «La situazione di Zlatan Ibrahimovic (vedi video, ndr) la sappiamo, starà fuori circa una settimana o dieci giorni. Speriamo di averlo per il finale di stagione. Recuperiamo Ismael Bennacer e Ante Rebic, che stanno bene e possono giocare dall’inizio o subentrare. Vedremo domani. Oggi, invece, Samu Castillejo ha avuto un problema alla caviglia, quindi non ci sarà».