Pioli: «Inter-Milan sfida equilibrata, bravi noi! Bene Guida a lasciar giocare»
Stefano Pioli in un suo intervento questa mattina sulle frequenze di Radio Anch’io Sport ha parlato inevitabilmente della vittoria nel derby contro l’Inter, facendo riferimento alla direzione di gara dell’arbitro Guida e non solo.
IL DERBY – Stefano Pioli è tornato a parlare del derby vinto in Inter-Milan: «La squadra non ha smesso di crederci, ha continuato a giocare. Ho sentito tanti commenti post partita, ma i dati della partita dicono altro: la sfida è stata equilibrata, abbiamo avuto le stesse occasioni dell’Inter. Noi abbiamo avuto un possesso palla superiore, noi siamo stati bravi a crederci e stare in partita fino alla fine. Franck Kessié in difficoltà contro l’Inter? È un giocatore talmente intelligente che può . la scelta era per limitare il raggio di azione di Marcelo Brozovic. Nel primo tempo non siamo riusciti ad essere fluidi per mettere poi in risalto le nostre situazioni offensive. Brahim Diaz ha fatto bene, è entrato in un momento in cui stavamo dominando la partita».
GUIDA – Stefano Pioli difende la direzione di gara dell’arbitro Marco Guida: «L’arbitro decide come interpretare la partita e i falli. Poi sono i giocatori intelligenti che si devono adeguare. Noi siamo tornati a giocare in Europa e certi mezzi falli non si fischiano, e non ti devi permettere di protestare perché altrimenti ti passano sopra. L’arbitro deve dare la direzione dell’arbitraggio e i giocatori si devono adattare. Il calcio è un gioco di contatto, giusto lasciare giocare! La nostra classe arbitrale sta facendo di tutto per limitare gli errori».
DOPO IL DERBY – Stefano Pioli dice la sua riguardo il resto della stagione del Milan d’ora in avanti: «Ora dobbiamo dimostrare di essere diventata una squadra matura e consapevole. Dobbiamo approfittare della vittoria nel derby per avere più convinzione. Tutte le partite sono difficili e soprattutto nel girone di ritorno perché aumentano le pressioni per tutti. Risultati altalenanti? Non dimentichiamo il percorso che stiamo facendo, e inoltre occupiamo il secondo posto in campionato. Stiamo giocando un calcio propositivo. Mio ciclo al Milan? La mia posizione va al di là del mio contratto, mi sento bene con il club e i dirigenti. Rimarrei al Milan per sempre».
LOTTA SCUDETTO – Stefano Pioli conclude dicendo la sua riguardo la lotta scudetto e le posizioni in classifica: «La classifica non è ancora completa perché mancano dei recuperi, secondo me tutte le prime cinque squadre sono in lotta per tutto, compresa la Juventus. Quindici partite sono tante, ci sarà da spingere tanto per tutte le squadre, c’è grande equilibrio. Inter e Juventus sono le squadre più forti del campionato».
Fonte: Radio Anch’io Sport