Pioli finisce al centro delle critiche, Inzaghi dà lezioni di 3-5-2 – SM
Stefano Pioli ha voluto azzardare nel Derby di Milano. Il risultato è che il suo Milan non è praticamente sceso in campo, annientato dall’Inter di Inzaghi.
LEAO – Sono diverse le accuse che sono state fatte a Stefano Pioli dopo il Derby perso, questo il servizio di Sport Mediaset: «Un Milan impaurito e mai in partita. I rossoneri non hanno praticamente giocato il Derby. Un’arrendevolezza disarmante, dovuta anche alle scelte di Pioli. In primis la clamorosa esclusione di Leao. Privarsi nel Derby del giocatore più forte della rosa, nonché MVP della scorsa stagione, è una mossa quanto meno azzardata. Il portoghese ha comunque inciso nei minuti finali più di Origi. Due panchine consecutive per il portoghese sfiorano l’autolesionismo». Una scelta che ha sorpreso un po’ tutti, non in positivo però.
DIFESA A TRE – Continuano poi le critiche a Pioli: «Il secondo capo d’accusa riguarda il modulo. Il passaggio al 3-5-2 nel Derby contro l’Inter. Il modulo che i nerazzurri conoscono meglio. Un cambio troppo affrettato. La difesa a 5 ha cancellato due anni di lavoro. Senza esterni a centrocampo, dato che Calabria e Theo non lo sono, il Milan è rimasto basso. Il terzo appunto riguarda la poca qualità a centrocampo. Messias e Krunic in campo dal primo minuto con Brahim Diaz e Pobega in panchina sono scelte discutibili. Senza dimenticare il grande acquisto estivo De Ketelaere». Il futuro di Pioli ora è un po’ più in bilico, con l’impegno contro il Tottenham che si avvicina.