Pinamonti: «Raiola come un padre, persona splendida. Colpo durissimo»
Pinamonti si prepara all’appuntamento con San Siro, ma stavolta da avversario tra le fila dell’Empoli. L’attaccante di proprietà dell’Inter, nell’intervista concessa a Marco Juric per il sito di Gianluca Di Marzio, ammette che il periodo non è dei più facili. E ricorda così il suo agente Raiola, scomparso di recente
PADRE CALCISTICO – Oltre ad aver parlato di Inter-Empoli (vedi articolo), Andrea Pinamonti torna sulla recente scomparsa dell’agente Mino Raiola: «È stato un colpo durissimo. Con lui avevo davvero un rapporto speciale. Era come un padre. Soprattutto con i ragazzi più giovani era un punto di riferimento su cui contare sempre, sia calcisticamente sia fuori dal campo. Conosceva le difficoltà che si possono avere all’inizio della carriera e con la sua infinita esperienza sapeva sempre consigliarti nel modo giusto. Soprattutto con le critiche. Magari a un giovane possono far male. Ecco, lui ne aveva fatto un punto di forza visto che ne ha ricevute nel tempo per il suo modo di lavorare, per il suo carattere. Questa forza la trasmetteva a noi giovani e grazie a lui sono cresciuto tantissimo dal punto di vista caratteriale. Bisognava viverlo, Mino, per capire davvero che splendida persona fosse. Tanti parlano per sentito dire, ma solo chi lo ha vissuto può raccontarlo davvero». Questo il ricordo di Raiola da parte di Pinamonti.
Fonte: GianlucaDiMarzio.com – Marco Juric