Piccinini: “Lukaku? Impressione da leader. Inter, non manca solo ferocia”
Piccinini celebra Lukaku, ieri autore di una doppietta per ribaltare Inter-Torino. Il giornalista, ospite fisso di “Sky Calcio Club”, fa notare però anche le situazioni negative dei nerazzurri, ancora troppo altalenanti nonostante il 4-2 di ieri.
IL COMMENTO – Sandro Piccinini dà ragione ad Antonio Conte (vedi articolo): «È stato molto lucido e sincero lui, molto autocritico nelle sue dichiarazioni. Io penso che, nella prima ora, all’Inter non è mancata solo la ferocia. C’è anche un discorso tattico da segnalare. Il Torino per un’ora ha giocato un’ottima partita: è forse la squadra più sfortunata del campionato. Per sessanta minuti l’Inter ha avuto diversi problemi, non credo che sia solo un discorso di ferocia. Abbiamo parlato di Christian Eriksen, che Giuseppe Marotta ha aperto alla cessione: all’Inter, in quella zona di campo, manca un po’ di qualità. Ho visto Arturo Vidal più avanzato nel primo tempo, però con Nicolò Barella e Roberto Gagliardini è mancata qualità. È una squadra troppo lunga: il Torino ha fatto molte ripartenze con tanto campo. L’Inter ha subito questo, e non credo che sia un discorso solo di mancanza di ferocia: è anche tattico. Romelu Lukaku lucidissimo in campo e nelle dichiarazioni: un leader deve fare così. Dire che si devono svegliare, dopo una partita così, con grande tranquillità mi ha fatto una grande impressione. È in stato di grazia, fondamentale per l’Inter aggrapparsi a lui».