Pellizzari (CorSera): “Cambi di Conte? Due motivi. Barella chiave per Inter”
Tommaso Pellizzari, giornalista del “Corriere della Sera”, ha parlato negli studi di “Sky Sport 24” di Verona-Inter e dei cambi di Antonio Conte, che questa sera dovrebbe optare per non schierare Christian Eriksen dal primo minuto.
TURNOVER – Le parole di Tommaso Pellizzari sulle scelte di Antonio Conte di non schierare Christian Eriksen per Verona-Inter e dei continui cambi di formazione: «È una scelta che è figlia di due cose: un po’ il momento non buono della squadra perché io sono convinto che quel gol sbagliato contro il Bologna avrebbe cambiato le cose, ma non dimentico nemmeno che l’Inter ha vinto una partita con Parma senza sapere come. Sicuramente l’Inter non sta bene, questo momento non buono si associa alle difficoltà oggettive che ha l’Inter e che hanno tutti: caldo, partite ogni tre giorni. I cambi sono fisiologicamente obbligatori e qui viene fuori la differenza eccessiva del livello dei cosiddetti titolari e dei cosiddetti sostituti, tra i quali bisogna infilare anche le assenze».
UOMO CHIAVE – Pellizzari ha poi trovato in Nicolò Barella il giocatore chiave dell’Inter di Conte: «Io ho maturato una piccola convinzione e ho capito che finora chi ha fatto la differenza è Barella, cioè quello che finora ha tenuto insieme la squadra, a parte Sensi che non è più corretto considerare, e lo dico con dispiacere per lui. Barella è quello che ha tenuto in piedi i rapporti tra i reparti in campo, che assomiglia di più al Vidal dei bei tempi di Conte, cioè il giocatore che fa quelle due/tre cose per scuotere la squadra. L’Inter pagherà tanto questa assenza».