Pedullà: “Inter non ha mai visto Zaniolo, ci sono solo 2 opzioni! Spalletti…”
Alfredo Pedullà – giornalista del “Corriere dello Sport” – a “Sportitalia Mercato” su Sportitalia critica l’Inter per la scelta fatta su Zaniolo in estate a prescindere da Nainggolan, inoltre dà praticamente per spacciato Spalletti
GIUDIZIO SUPERFICIALE – La doppietta in Champions League contro il Porto porta ulteriormente in auge il nome del centrocampista classe ’99 e Alfredo Pedullà non si spiega come sia potuta avvenire la frettolosa cessione estiva: «Probabilmente era difficile per chiunque prevedere un’esplosione a questi livelli così, ma anche con l’arrivo di Radja Nainggolan si poteva pensare di avere Nicolò Zaniolo in Prima Squadra: o all’Inter non lo conoscevano bene oppure hanno sottovalutato la sua crescita, considerandolo forse solo un talento da 6.5-7, ma Zaniolo è un talento che dovevano vedere subito!».
DA DESTRO A SANTON – La cessione di Zaniolo da parte dell’Inter viene paragonata a quella di un altro giovane, ma Pedullà non concorda: «La carriera di Mattia Destro era sviluppata come un possibile attaccante craque, mentre di Zaniolo l’Inter non aveva visto nulla! Doveva mantenere il controllo su Zaniolo come fa sempre la Juventus, ad esempio con Emil Audero alla Sampdoria, però capisco che la Roma non te lo abbia concesso. Nella cessione di Nainggolan la Roma ha preso Davide Santon perché l’Inter le ha chiesto di prenderlo in coppia, ma il campo principale della trattativa era Zaniolo: la Roma voleva lui, assolutamente!
SPALLETTI VERSO L’ADDIO – Terminata la Zaniolo-mania, Pedullà fa il punto sulla panchina dell’Inter, confermando quanto già detto ventiquattr’ore prima (QUI l’intervento precedente, ndr): Luciano Spalletti si sta occupando di cose non sue, in questi casi ci sono due strade: 1. entri in un campo che non è di tua competenza e quindi sbagli; 2. lo fai sapendo che il tuo percorso all’Inter è finito e aspetti solo l’esonero nonostante il contratto fino al 30 giugno 2021».