Pedullà: “Inter, Marotta arrivato macerie! Di Icardi non ho capito una cosa”
Alfredo Pedullà – dopo le ultime di mercato -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, commenta il caso Icardi raccontando la situazione che si presenta in casa Inter a tre giorni dalla chiusura del mercato
CAUSA ICARDI – Lungo intervento di Alfredo Pedullà che di mercato in sé ha ben poco: «Vertenza depositata in mattinata mentre l’Inter lavorava al prestito di Mauro Icardi al Monaco. La strategia di Icardi era questa, chiara. Nel momento in cui Beppe Marotta parla di ottimismo, quattro ore prima è arrivata la lettera degli avvocati di Icardi, nella tarda mattinata, prima che il Monaco aprisse uno spiraglio per prenderlo in prestito, prima dell’ipotesi di rinnovo del contratto pre-prestito. L’Atletico Madrid non è mai stato in corsa. La Juventus ora sta facendo delle riflessioni per la difesa, ma i discorsi con la Juventus finché non finiscono sul tavolo tra due dirigenti che si conoscono bene (Marotta e Fabio Paratici, ndr) e oggi sono nemici… Icardi voleva questo, nel weekend si scende in campo, quindi si arriva a lunedì e il tempo sta scadendo: evidentemente vogliono regalarci due giorni pirotecnici di fine mercato… Non tutti i capitani sono capitani, ne trovo pochi in giro così, ma sicuramente con Icardi non poteva accadere tutto quello che è accaduto: Marotta è arrivato in corso e ha trovato già le macerie! Per rinnovare e andare in prestito, quanti soldi gli dà l’Inter per prolungare? Icardi il 2 settembre alle ore 22.01 è un attaccante che fino a gennaio non gioca e, se giocasse, sarebbe dopo un anno di astinenza, e per un calciatore perdere un anno è pesante… Difficile aprire la situazione: si stava aprendo una porta e ti hanno sbattuto un portone in faccia! Io penso che l’orgoglio smisurato porti a non ragionare, ma a fare delle scelte che non si devono fare e purtroppo a volte si fanno. Adesso la scelta più logica è: vai al Monaco, giochi per un anno e poi si vedrà. Non presenti quella lettera e stop. Io di Icardi non ho capito una sola cosa: quando il Napoli gli ha offerto 8 milioni di euro più bonus e 65 milioni all’Inter, perché ha rifiutato? Sarebbe stata una grande svolta tecnica per Icardi e per il Napoli il grande colpo per mettersi al pari con la Juventus per lo scudetto».