Pedullà sicuro: «L’Inter non farà la fine del Napoli. Inzaghi risolverà!»

Alfredo Pedullà non è d’accordo con chi paragona la stagione dell’Inter a quella del Napoli post scudetto. Il giornalista è ottimista, anche nei riguardi di Simone Inzaghi.
SCINTILLA DIVERSA – L’Inter finisce sotto la lente d’ingrandimento nel salotto di Sportitalia. Durante la trasmissione Alfredo Pedullà dichiara: «L’Inter potrebbe avere lo stesso problema di pancia piena del Napoli lo scorso anno? Per me no, sinceramente mi stupirei se così fosse. C’è un problema di approccio e motivazioni. Ho visto delle similitudini nell’approccio di Monza, contro il Genoa, e anche nel derby. La scintilla è completamente diversa quando gioca la Champions League, come sta accadendo anche all’Atalanta. Queste cose vanno aggiustate ma sarei stupefatto se fosse una storia simile a quella del Napoli dell’anno scorso».
Pedullà evidenzia le differenze tra Inter e Napoli
MOTIVAZIONI E SEGNALI – Alfredo Pedullà continua: «Tutti vanno addosso a Inzaghi come un anno e mezzo fa? Sì ma adesso non ci sono le motivazioni. Ma non c’erano neanche un anno e mezzo fa. E oggi, a fine settembre, non ce ne possono essere. L’Inter adesso avrà un calendario difficile e anche l’infortunio di Barella, ma penso che questi segnali verranno memorizzati perché si tratta di un gruppo maturo». Nella prossima di campionato, infatti, l’Inter dovrà presentarsi in casa dell’Udinese, oggi vittoriosa in Coppa Italia.
ECLISSI IMPOSSIBILE – Alfredo Pedullà conclude sottolineando la sua fiducia nei confronti del tecnico nerazzurro: «L’anno scorso il Napoli era una squadra che aveva perso delle certezze, dei punti di riferimento, tre allenatori cambiati. All’Inter invece c’è una struttura solida. Attualmente ci sono quattro o cinque giocatori sotto rendimento ma io credo che Inzaghi riuscirà a risolvere, ripristinare e rimettere in piedi. Il suo è un lavoro di anni, ha superato momenti molto più complicati. Io credo che l’Inter non si può eclissare così all’improvviso, come se non avessimo parlato di una squadra che ha fatto non bene ma di più in questo periodo».