Pedullà: “Inter, Conte mostra i suoi limiti dopo due anni. Agnelli…”
Alfredo Pedullà, noto giornalista del quotidiano “Il Corriere dello Sport”, durante la trasmissione “Calcio & Mercato” su Sportitalia ha puntato gli occhi sull’exploit di Conte, così come sulla querelle a distanza fra l’allenatore dell’Inter e il suo ex presidente Andrea Agnelli. Ecco le sue parole.
RUGGINI – Le parole di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, durante l’Assemblea degli Azionisti non sono cadute nel vuoto (vedi articolo). Un’esternazione implicitamente rivolta al passato di Antonio Conte, ora fiero tecnico dell’Inter, e che secondo Alfredo Pedullà rappresentano una vera e propria caduta di stile: «Non c’era ragione di riportare alla luce fatti accaduti sette anni fa. Su quella situazione (il calcioscommesse, ndr), inoltre, non tutti i dettagli sono ancora chiari. Questa frecciata dimostra una volta di più quanto basse erano le percentuali di un ritorno di Conte in bianconero. Nonostante il tecnico nerazzurro avesse dato la propria disponibilità a un clamoroso bis».
LIMITI – La realtà dice che Conte è saldamente in sella al cavallo Inter, che pare ufficialmente lanciato al galoppo. Ma l’avvio prorompente, secondo Pedullà, non deve abbagliare: «Antonio è un grandissimo allenatore, ma dopo il secondo anno si fa tantissima fatica a gestirlo. Basta guardare le esperienze con Juventus, durato tre anni, e Chelsea, durato due. È un allenatore forte, ma ti tira via il sangue. L’esplosione di risultati mostrerà, alla lunga, tutti i suoi limiti. L’Inter è avvisata».