Pedullà: “Giusto sospendere la Serie A, ma non con un tweet! Dalla FIGC…”
Pedullà – giornalista del “Corriere dello Sport” – a “Monday Night” su Sportitalia accoglie la decisione di fermare la Serie A e tutto lo sport nazionale a causa dell’emergenza Coronavirus. Non manca una frecciatina agli addetti ai lavori per il tempo perso finora
STOP NECESSARIO – L’emergenza Coronavirus ha “costretto” l’Italia a prendere misure estreme, limitando anche la pratica di ogni sport (vedi articolo). Per Alfredo Pedullà non ci sono dubbi sul buon senso della scelta: «Decisione giustissima. Seguiamo le regole, che sono essenziali. Dopo quattro-cinque giorni abbastanza caotici. Decisione ineccepibile. Campionati e sport si fermano con un decreto, non con un tweet. Quindi è una decisione che attendavamo da giorni ed è arrivata. Dalla FIGC mi aspetto il pilota automatico, cioè certificare un input arrivato già dal comunicato del CONI prima ancora della decisione del Governo. La sospensione della Serie A non si chiede attraverso un tweet, ma legittimamente con altri criteri. Ci sono stati troppi passaggi a vuoto che mi hanno lasciato sconcertato. Adesso dobbiamo cercare di fare il possibile per uscire da questa situazione». Questo il pensiero di Pedullà dopo la notizia che pone fine (per ora, almeno fino a inizio aprile) alla stagione calcistica italiana in Serie A e non solo.