Pecci: “Serie A, Governo prudente per non far figuracce. Voglia di giocare”
Pecci è intervenuto in collegamento durante “La Domenica Sportiva” su Rai 2 e ha commentato gli ultimi sviluppi riguardanti la ripresa della Serie A. L’ex centrocampista ritiene che la voglia di giocare sia tanta, ma che la prudenza del Governo (in particolare del ministro Spadafora) sia ancora necessaria.
MOMENTO DI ATTESA – Per Eraldo Pecci la maggior parte dei campionati in Italia non riapriranno, almeno per questa stagione. C’è però ancora uno spiraglio per il torneo più importante: «È chiaro che la Serie A ha molte più possibilità delle altre categorie, anche se non tutti hanno le stesse possibilità. Le parole di Giuseppe Conte e Vincenzo Spadafora? La mia impressione è che le persone al Governo debbano essere prudenti, perché altrimenti farebbero una figuraccia. Però la voglia di ricominciare, dopo questo periodo, è una cosa molto bella: se blocchi tutti i soldi che prende anche lo stato, dalle casse e dagli stipendi dei calciatori, è un gran problema per lo sport tutto. Ci sono anche le Olimpiadi l’anno prossimo, quindi a cascata questi soldi devono essere buoni per tutti. Bisogna essere prudenti ma c’è una gran voglia di giocare se ci saranno le condizioni, poi è ovvio che dipende dalla scienza».