Pecci: «Dimarco migliori in difesa, ma buonissimo! L’Inter ha una base»

Per Pecci ci sono ancora tanti margini di miglioramento per Dimarco, autore dello splendido gol partita in Empoli-Inter. Questo fa sì che ci si possa ancora lavorare: le sue parole nel corso del programma La Domenica Sportiva su Rai 2.
MIGLIORAMENTO – Eraldo Pecci dà tanti meriti a Federico Dimarco, non solo per il gol a Empoli: «Una crescita esponenziale, ha un sinistro che canta e gran facilità di calcio. Non mette neanche potenza calcia pulito con grande forza. Se imparasse a difendere, migliorando nella fase difensiva, sarebbe un giocatore di primissimo piano. L’altezza non lo aiuta, ma già così è un buonissimo giocatore. Lautaro Martinez? È cresciuto moltissimo, perché adesso gioca da leader proprio come comportamento. Poi lo vedi che è più sicuro, si butta di meno e cerca la punizione di meno. Il campione non si butta, non cerca la punizione».
SOLIDITÀ DI GRUPPO – Pecci vede un gruppo affiatato nell’Inter: «Ormai si conoscono, giocano insieme da tempo. Tant’è che l’acquisto più importante, che è Davide Frattesi, è stato fatto accomodare in panchina pronto sempre a subentrare. Non c’è solo la qualità dei giocatori: da noi non vengono più Diego Armando Maradona, Paulo Roberto Falcao o Zico, per cui il fatto che i giocatori si conoscano, stiano bene insieme e ci sia una base è già un valore. L’Inter ha questa base da due-tre anni che secondo me è la più forte, però ha buttato via uno scudetto sicuro e fatto meno di quello che poteva fare negli ultimi tempi. È la squadra più forte secondo me».