Pazzini: «Lukaku e Lautaro Martinez hanno il piacere di giocare insieme»
Pazzini ha giocato all’Inter da gennaio 2011 all’estate del 2012. L’ex attaccante, ritiratosi di recente, ha parlato a Inter TV della partita di stasera soffermandosi, ovviamente, sulle due punte di Conte Lukaku e Lautaro Martinez.
LE SCELTE – Giampaolo Pazzini dà un giudizio su Inter-Juventus: «Stavo guardando le formazioni (vedi articolo), e io penso che stasera avrà la meglio chi riuscirà a vincere più duelli. Sicuramente il duello fra difesa e attacco sarà decisivo: sia gli attaccanti dell’Inter contro i quattro difensori della Juventus sia viceversa. Non è assolutamente una partita decisiva, perché deve ancora finire il girone d’andata, però è una bella partita e importante. Può dare consapevolezza a chi riuscirà a prendersi i tre punti. Io contro la Juventus? Sì, riuscivo sempre a fare dei bei gol. Anche l’ultimo, a Verona l’anno scorso, è stato decisivo: è una squadra che mi ha portato sempre bene».
SFIDA IN PANCHINA – Pazzini parla di Antonio Conte e Andrea Pirlo: «Sono due allenatori diversi. Però, come ha detto anche Pirlo, penso che la voglia di allenare gli sia presa da quando ha avuto Conte. Questo penso sia, per un allenatore, il complimento migliore che si può ricevere da un calciatore. Hanno due modi di affrontare il calcio diversi: le squadre di Conte corrono molto, hanno degli schemi precisi, mentre la Juventus si adesso si sta formando. È una bella sfida fra due scuole diverse, però sarà bellissimo vederla».
DUO DAVANTI – Pazzini chiude su Romelu Lukaku e Lautaro Martinez: «È una coppia che mi piace tantissimo, perché si completano. Io li ho visti dal vivo l’anno scorso e anche una settimana fa a Genova, seppure Lukaku sia entrato nel secondo tempo. Si muovono bene, hanno il piacere di giocare insieme e non è una cosa che si trova con facilità. Hanno un rapporto fuori dal campo che poi si tramuta anche dentro: sono gli unici che giocano di reparto, insieme. È una coppia che mi piace molto, le fortune dell’Inter dipendono da questi giocatori».