Archiviata la Champions League, domani si parla di campionato e di derby. L’Inter sarà in campo nell’importante derby contro il Milan, il punto di Andrea Paventi in collegamento da Appiano Gentile per Sky Sport
HANDANOVIC UOMO SIMBOLO – «Non ci sono dubbi, Handanovic offre prestazioni di alto livello e guida una difesa che già l’anno scorso è stata la seconda del campionato e anche quest’anno è partita bene. Lui è l’uomo simbolo di un’Inter che ha trovato equilibrio e ora deve fare un salto di qualità passando dal derby e non solo, perché l’Inter è attesa da sfide importanti. Ora però si pensa al derby e Handanovic è uno dei grandi protagonisti, ha dato all’Inter la freddezza e l’equilibrio nei momenti importanti. Giocherà con la fascia da capitano al braccio ed è una caratteristica di come ha iniziato la stagione, è un uomo simbolo dell’Inter nel derby che lo vedrà confrontarsi col Milan e Donnarumma».
LUKAKU ATTESO – «Lukaku è molto atteso, starà abbastanza bene, ma non al 10% perché sta trovando la condizione. Il problema alla schiena lo ha fatto giocare in condizioni particolari contro Udinese e Slavia, ma è l’attaccante di riferimento per Conte, è partito forte con due gol nelle prime due partite ed è molto atteso nella stracittadina perché questa partita ha sempre esaltato i grandi attaccanti che l’hanno giocato come Ronaldo, Eto’o, Milito, Ibrahimovic ma anche Icardi. Sono partite che hanno sempre esaltato i grandi attaccanti, domani tocca a Lukaku da cui ci si aspetta molto nella stagione ma anche nel derby di domani».
INTER AVANTI – «Milan in crescita, ma Inter favorita, credo che in questo momento abbia qualcosa di più. Le ultime due partite non le ha giocate al top, ma sulla carta, anche se il derby stravolge i pronostici, credo sia più avanti la squadra nerazzurra».
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