Paventi: “Inter come Jekyll e Hyde! Conte fa capire un limite. Politano…”
Paventi, giornalista di “Sky Sport”, intervenuto su Sky Sport 24, parla dell’Inter e dello sfogo di nel post-partita di Borussia Dortmund-Inter, quando il tecnico ha evidenziato quelli che, secondo lui, sono i problemi della squadra. Preoccupa Politano infortunato
COME JAKYLL E HYDE – Andrea Paventi commenta così la partita di ieri, con uno sguardo alle parole di Antonio Conte: «L’allenatore fa una valutazione legata anche a quello che una squadra come l’Inter dovrebbe fare in certi momenti. E quindi poi il calo fisico diventa quella cosa che incide di più sui risultati della squadra, vedasi la partita con il Brescia e Sassuolo in campionato, e Barcellona e Borussia Dortmund in Champions League. Sia con il Barcellona sia con il Borussia l’Inter è stata come “Jekyll e Hyde”. Nel secondo tempo è entrata un’altra squadra. Se a un tifoso dell’Inter dopo i primi tempi avessero detto che la squadra avrebbe portato a casa zero punti, in pochi ci avrebbero creduto vista la prestazione».
CAPITOLO INFORTUNI – Paventi fa il bilancio della situazione infortuni: «Per Matteo Politano si aspettano gli esami nei prossimi giorni, ma potrebbe trattarsi di uno stop lungo. Assieme all’assenza di Alexis Sanchez va a mancare qualche alternativa per Conte in attacco. Andare a giocare nove partite dopo la sosta, sette di campionato e due di Champions, con soli tre elementi di cui uno è Sebastiano Esposito che ha 17 anni, diventa complicato. In mezzo al campo l’Inter ha recuperato Stefano Sensi però si è fermato Roberto Gagliardini. Borja Valero non è visto come alternativa dall’allenatore. Nicolò Barella e Marcelo Brozovic le hanno giocate praticamente tutte. Quindi la stanchezza si fa sentire».
ARRIVA IL VERONA –Uno sguardo alla sfida di sabato contro l’Hellas Verona: «Sabato con il Verona non sarà facile, quest’anno questo tipo di partite non si portano facilmente a casa. Lo dimostra la partita contro il Brescia, servono 95 minuti per fare il risultato».
MESSAGGIO DI CONTE – Paventi, infine, commenta e analizza le parole di Conte nel post-partita di ieri: «Conte dice questo: in campionato si è fatto il massimo, 9 vittorie in 11 partite e squadra a un punto dalla Juventus pluri-campione d’Italia. Ma la Champions ha evidenziato un problema di organico dal punto di vista numerico e di qualità. Il Barcellona ha giocato 20 minuti da Barcellona e l’ha ribaltata, il Borussia spinto dal pubblico l’ha ribaltata. È una competizione che, se la vuoi giocare ad alti livelli, forse ti serve uno sforzo in più sul mercato. Quello sforzo che forse la società ha fatto fino a un certo punto, perché la società dai tre perni dello scorso anno (Mauro Icardi, Ivan Perisic e Radja Nainggolan, ndr) ha ricavato solo i soldi dal prestito di Perisic. Si aspettava qualcosina di più dal mercato e dalla valutazione fatta dalla società sull’organico».