Paventi: “Conte-Inter, ecco cosa cambia con o senza Champions League”
Intervenuto in collegamento da Appiano Gentile per Sky Sport 24, il giornalista Andrea Paventi ha parlato dell’imminente annuncio di Antonio Conte come nuovo allenatore dell’Inter. Ecco cosa cambia in base al risultato di domenica contro l’Empoli, che vale la qualificazione in Champions League.
OBBLIGO DI VITTORIA – Andrea Paventi spiega come cambiano i programmi per Antonio Conte, il cui futuro è comunque segnato: «Bene per Conte che abbia vinto la sua causa, perché era sicuramente un qualcosa che gli dava pensiero, per cercare di chiudere nella maniera più vantaggiosa per se stesso, per tutto quello che aveva rappresentato il suo rapporto interrotto col Chelsea. Per l’Inter non cambia molto, quello è il percorso e tutto andrà, se non ci saranno cambiamenti, formalizzato la prossima settimana, con l’obiettivo Champions League che dovrà essere centrato. Non sarà funzionale per il progetto di Conte, perché sposera un progetto e non la qualificazione alla Champions League, quello non cambierebbe però è chiaro che a livello di entusiasmo, delle spese da fare e delle cifre per chiudere il rapporto con Luciano Spalletti i soldi della Champions League contano eccome per dare forza a questo tipo di operazione. Questa settimana succederà poco o nulla, è molto importante quello che succederà domenica al Meazza in Inter-Empoli».
VA BENE CHIUNQUE – Per vincere Inter-Empoli sarà utile qualsiasi gol, anche dai meno avvezzi a entrare nel tabellino dei marcatori: «Credo che a Steven Zhang vada benissimo se si ripete Matias Vecino o che segni anche un difensore, l’importante è che ci siano i tre punti in classifica per l’Inter. È poi chiaro che i gol tendenzialmente provano a farli gli attaccanti, anche se ultimamente hanno segnato pochissimo (Mauro Icardi e Lautaro Martinez, ndr), però conta il risultato finale e conta la vittoria».