Parolo: «Lazio-Inter? Giocatori capiscano che è solo l’arbitro che fischia!»
Lazio-Inter si è chiusa con la vittoria biancoceleste tra mille polemiche arbitrali (vedi moviola). Parolo a DAZN parla soprattutto di due episodi, vale a dire il 2-1 di Felipe Anderson e il rigore assegnato alla squadra di Sarri.
ANALISI – Lazio-Inter è terminata nel peggiore dei modi per Samir Handanovic e compagni, che dopo oltre sessanta minuti di buona prestazione crollano sia fisicamente sia mentalmente. Marco Parolo analizza gli episodi più discussi: «Il gol del 2-1 della Lazio? Nicolò Barella è l’unico che continua a difendere, solo quando si gira vede che c’era qualcuno a terra. Lautaro Martinez non ha visto e ha tirato in porta, l’Inter era in situazione di possesso allora ha pensato di sfruttare l’occasione. Secondo me dovrebbe entrare nella testa dei giocatori e di tutti noi che è l’arbitro che fischia e si continua giocare. Lo sanno già ma poi la scusa è che hanno preso gol. Il rigore assegnato alla Lazio? Alessandro Bastoni salta e lì non può fare che alzare il braccio, secondo me quello che manca è la comunicazione giocatori-arbitro per far capire che certe dinamiche sono normali. Il braccio deve per forza star lì. L’Inter potenzialmente è la più forte del campionato, la squadra matura e vincente alla fine non prende gol. Poi magari mi arrabbio e dico che andava buttata fuori la palla».