Pardo: “L’Inter ieri ha fatto un grande risultato, bella notizia per l’Italia”
Pierluigi Pardo è intervenuto come di consueto ai microfoni di “Tutti Convocati” e ha parlato della vittoria di ieri che ha lanciato l’Inter verso la finale di Europa League
IL RISULTATO DI IERI – Pardo sottolinea l’importanza del risultato di ieri: «Gli addetti ai lavoro sanno cosa è importante e l’Inter ieri ha fatto un altro passo come li aveva fatti contro Bayer e Getafe. Ieri ha centrato un risultato che mancava da tanto tempo alle italiane, poi è ovvio che è fondamentale vincere la finale, fa tutta la differenza del mondo, è la differenza tra la goduria e la rosicata. Se dobbiamo valutare la crescita, il lavoro e l’impegno quello che è successo ieri è un grande risultato indipendentemente da come andrà la finale».
IL LAVORO DI CONTE – Pardo valorizza il grande lavoro svolto da Antonio Conte: «Sul lavoro di Conte, poi magari la storia mi smentirà, io penso che oggi sia molto chiaro che dietro allo sfogo sbagliato dopo Atalanta-Inter ci fosse non un disegno, non una macchinazione, ma semplicemente l’adrenalina di un allenatore che sappiamo come è fatto. Ha sbagliato, ma è mosso dal desiderio di spostare sempre in alto l’asticella e i risultati si cominciano a vedere. L’Inter si candida ad essere la prossima cosa grande del calcio italiano, se devo valutare il progetto».
GLI INVESTIMENTI – Pardo sostiene che l’Inter intenda continuare a crescere: «Quello che non cambierà sarà Conte. Se vincerà chiederà nuovi inserimenti,se perderà farà lo stesso. Questa è la sua incontentabilità ma mi sembra che collimi con le intenzioni della società. Il problema con allenatori così è se poi non hai i mezzi per accontentarli, ma l’Inter ha fatto tanto e farà ancora tanto».
LA BELLA NOTIZIA – Pardo sostiene che la finale dell’Inter sia una bella notizia anche per il calcio italiano: «L’Europa League non è la Champions, ma intanto i risultati stanno arrivando. C’è una crescita partita dopo partita con convinzione e autostima. E’ una bellissima notizia per il calcio italiano. Chi deve guardare il senso complessivo del calcio italiano ha una bellissima notizia. In questi anni abbiamo faticato anche perché non c’è stata Milano e recuperare Milano sarebbe una bella notizia».