Pardo: «Inter, una differenza con la Juventus! Pari ha valore solo per una»
L’Inter e la Juventus si sfidano stasera in quello che ha tutta l’aria di un dentro o fuori rispetto alla lotta scudetto. Pardo analizza i margini di recupero ma anche le tante assenze in casa bianconera. Di seguito quanto dichiarato a Tutti Convocati, su Radio 24
RITARDO IN CLASSIFICA – L’Inter e la Juventus si sfidano nel primo derby d’Italia della stagione che vale molto per due squadre che si trovano a rincorrere. Pierluigi Pardo analizza proprio il ritardo in classifica di nerazzurri e bianconeri: «È vero che margini di recupero ce ne sono tanti. L’importante è seguire la scia del Napoli, ma è anche vero che se il Napoli non cala la vittoria serve a poco. Sicuramente l’obiettivo è la vittoria, inoltre sono due squadre che vivono un buon momento in campionato. Poi c’è una contingenza: se pensi che la Juventus giustamente ha considerato la sconfitta con il PSG una prova che ha sottolineato dei passi avanti capisci che momento è. Poi è uno scontro diretto. Partite bloccate ce ne sono poche, la mentalità del calcio italiano adesso è un pochino più moderna. Quindi partita bloccata io non me l’aspetto».
CONSEGUENZE – Pardo continua parlando delle conseguenze di una sconfitta sia per l’una che per l’altra: «Una sconfitta aprirebbe una crisi in casa Juventus, in casa Inter andrebbe a far girare in maniera negativa una ruota che ora gira nel verso giusto. In una partita così complicata, che è uno scontro diretto, possono esserci mille altre variabili. Secondo me andando a guardare, per le condizioni di emergenza, un pareggio avrebbe un valore maggiore per la Juventus perché arriva in determinate condizioni e con la sensazione che la Juventus che verrà potrebbe essere molto molto diversa rispetto a questa. L’Inter arriva in condizioni piscologiche e tecniche molto buone, è in una fase positiva. Certo manca Lukaku ma ritrova Brozovic dopo oltre 40 giorni, quindi mi sembra conti questa piccola differenza».