Paolillo: «Inter, se vinci al Picco dimostri di essere da scudetto! Lukaku…»
L’Inter riprende oggi la sua corsa scudetto affrontando lo Spezia di Thiago Motta allo stadio Alberto Picco (QUI le ultime sulle scelte di Inzaghi). L’ex dirigente nerazzurro, Ernesto Paolillo, dopo la vittoria con la Juventus ha molta fiducia nella squadra nerazzurra. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva
VOGLIA DI LOTTARE – L’Inter ha conquistato due vittorie consecutive con Juventus e Verona e stasera prova a fare il tris con lo Spezia. Ernesto Paolillo è molto fiducioso in ottica scudetto: «Inter favorita per la vittoria finale? Assolutamente sì, sono convinto che sia una lotta essenzialmente a tre, che nulla è ancora deciso perché sarebbe un errore illudersi e pensare che una squadra è nettamente superiore alle altre due. Bisogna avere la voglia di lottare perché dalla domenica con la Juventus in poi ho visto finalmente la voglia di lottare».
SUPERBIA – Paolillo prova anche spiegare la debacle nel derby di campionato con il Milan: «È stato un colpo a tagliare le gambe perché probabilmente a metà partita i giocatori dell’Inter erano convinti di aver vinto ed essere superiori al Milan, sia come gioco che per i punti che avevano di vantaggio. E invece, l’aver buttato via una partita in quel modo, ha fatto crollare delle certezze».
PRESENTE E PASSATO – Paolillo parla poi della scelta dell’Inter di affidarsi a Simone Inzaghi e dei rumors su Romelu Lukaku: «Il lavoro di Inzaghi? Il giudizio è positivo perché se vogliamo questa squadra è stata preparata bene da Conte e l’allenatore più vicino a Conte, quello che meno costringeva la società a cambiare i giocatori, era proprio Inzaghi. Più o meno il modulo di gioco è quello. Se credo al ritorno di Lukaku? Se si parla del fatto che è rimasto legato all’Inter direi di sì ma non credo a questo ritorno perché per quanto possa ridursi lo stipendio riavere Lukaku significa dover cedere qualcuno. Allora se si fa soldi con le cessioni può essere. Però credo che Lukaku sia troppo appetibile da altre squadre, compreso il Tottenham di Conte».
SPERANZA – Paolillo chiude il suo intervento con un auspicio: «Mi auguro arrivi la vittoria dell’Inter perché se vince al Picco dimostra di essere una squadra da scudetto e anche perché il pareggio ormai non serve a nulla. Poi, pur essendo legato allo Spezia, devo dire che anche se arrivasse una sconfitta non cambia la classifica per la squadra di Thiago Motta».