Paolillo: “Coronavirus, soluzione è bloccare tutto lo sport. Serie A…”
Ernesto Paolillo, dirigente sportivo, intervenuto su “TMW Radio” ha parlato dell’emergenza coronavirus e delle prospettive della Serie A e delle Coppe Europee, sempre più a rischio rinvio.
CAOS – Ernesto Paolillo analizza la situazione relativa al coronavirus in relazione con il mondo del calcio. Un commento, infine, sulla situazione in Serie A e sulle possibilità di concludere la stagione: «Io penso che sia arrivato il momento che tutti prendano le dovute decisioni. Innanzitutto perché è impensabile che si vada avanti così, con uno che gioca e uno no. Porte chiuse, porte aperte. La decisione più saggia è far capire la gravità della situazione, e la capirebbero soltanto vedendo che il mondo dello sport si bloccat. Facendo finta di niente, andando avanti, molti possono sottovalutare i pericoli della vita quotidiana. Facendo saltare per un anno la coppa europea e fermando i campionati, non succede niente. Posticipare Europeo? Si può far posticipare. È una decisione grave, ma va fatta. UEFA? Non si interviene perché si spera che intervenga qualcosa che faccia andare avanti. Ci sono molti interessi in ballo. Bloccare, vuol dire rinunciare a diritti televisivi ed altri investimenti. Il rischio è che la UEFA prenda la decisione solo quando ci sarà un caso positivo di Coronavirus in una squadra importante. Serie A? La soluzione più sportiva sarebbe quella di trovare il modo di continuare e l’abolizione dell’Europeo contribuirebbe in positivo. Così si allungherebbe il campionato. Ogni altra soluzione sarebbe contrastata. Se aspettiamo che in Lega si mettano d’accordo su quale criterio seguire, non ne usciamo più».