Pandev: «Ero in debito con l’Inter. Mourinho? Ti entrava dentro!»
Pandev racconta i suoi anni all’Inter e il lavoro con Mourinho, in quel gruppo storico e leggendario del 2010.
ARRIVO – Goran Pandev, oltre a parlare di Simone Inzaghi, ha raccontato il suo arrivo a Milano nel 2010: «All’Inter eravamo una squadra incredibile. Sono stato poco con Mourinho, sei mesi, sono andato a gennaio e alla Lazio ero fuori rosa. Mi allenavo da solo, feci la causa e a gennaio mi liberai. Branca chiama il mio agente, vado all’Inter, dove c’erano giocatori come Milito, Eto’o, Quaresma. Anche se non gioco mi diverto, ma dovevo andare per forza. Mi sentivo in debito. Alla fine abbiamo vinto tutto».
Pandev e la straordinaria leadership di Mourinho: la grande Inter del 2010
LEADER – Ancora Pandev, stavolta, su José Mourinho: «Già dalla Lazio all’Inter, questi andavano a giocare contro il Barcellona e ridevano. Roba incredibile! Eto’o arriva e dice: ‘Io sono venuto qui per vincere la Champions League’. Quando hai uno come lui, che puoi dire di più. Mourinho poi era un leader, ti difendeva sempre e ovunque. In spogliatoio? Era una persona vera, che diceva tutto in faccia. Ti entrava dentro di te! Quelli che non giocavano gli volevano più bene di quelli che giocavano, ancora non riesco a capire come faceva».