Pagliuca: «Inter una famiglia. Coppa Uefa? Vi svelo un retroscena!»
Gianluca Pagliuca è intervenuto nello show sul canale YouTube dell’Inter dedicato alla Hall of Fame, di cui è uno dei premiati del 2022. Tanti i ricordi della sua carriera in nerazzurro, specialmente la Coppa Uefa del 1998.
EMOZIONI NERAZZURRE – Pagliuca ha ricordato la sua carriera in nerazzurro, specialmente la Coppa Uefa del 1998: «È un grande piacere far parte di questa famiglia. I cinque anni qui all’Inter sono stati belli, importanti e appassionanti. Alzare la Coppa Uefa è stata una grande emozione, avevo detto a Bergomi che l’avremmo alzata insieme anche se era infortunato, era giusto così. Svelo un retroscena: quella notte ho dormito poi io con il trofeo, così quando mi sono svegliato ho potuto constatare che non fosse un sogno».
RICORDI E MAGLIE – Pagliuca ha poi parlato del rapporto con i compagni e delle sue storiche divise: «Io mi arrabbiavo sempre specialmente quando prendevo gol. Ogni tanto dovevo sfogarmi, anche se Simeone veniva da me e mi diceva che poi avrebbero fischiato Galante o Colonnese. Loro però corrono in campo e possono picchiare, io ero lì sulla riga di porta sempre teso e ogni tanto dovevo pur sfogarmi con qualcuno. Le mie divise? Non le disegnavo io, ma gli sponsor mi consultavano. Io sceglievo i colori. Adesso tutte quelle maglie ce le ho incorniciate a casa».
COMPAGNI – Pagliuca ha ricordato il compagno più ‘particolare’ con cui ha condiviso lo spogliatoio: «Taribo West era il mio compagno di camera, di notte chiamava la moglie, andava in cucina a prendere da mangiare. Io mi arrabbiavo tantissimo e andavo sempre da mister Gigi Simoni che mi diceva di portare pazienza. Menomale che poi abbiamo vinto la Coppa Uefa. È stato molto pesante, ma anche molto simpatico».