Sampdoria, due diffidati con la Roma: un ammonito salta la sfida con l’Inter
La Sampdoria, oggi in campo contro la Roma (sfida terminata 1-0...
Massimo Paganin, ex giocatore dell’Inter, ha parlato della finale di Europa League persa dai nerazzurri di Conte contro il Siviglia. Inevitabile anche il riferimento al futuro del tecnico
FINALE – Paganin ha parlato a “TMW Radio”: «Il secondo rigore non dato poteva cambiare la partita, ciò non toglie però che è stata una bella gara perché le squadre si sono affrontate a viso aperto. L’Inter le occasioni le ha avute e ha giocato una buona gara, purtroppo però è stata sfortunata in alcuni frangenti. È stata l’ultima partita di una stagione lunghissima. Forse è mancata un po’ di esperienza, anche perché giocavi contro una squadra che ha vinto questo trofeo ben 5 volte. La delusione è tanta e io ho vissuto la stessa situazione nel ’97 quando perdemmo contro lo Schalke. All’Inter per l’anno prossimo servono nuovi innesti se vuole quantomeno imporsi in campionato».
ERIKSEN – Paganin ha parlato anche di Eriksen: «Dal post lockdown Conte aveva provato a giocare con il trequartista. A quanto pare il giocatore non ha convinto l’allenatore e chiaramente Conte ha fatto le sue scelte, perché preferisce avere una squadra più quadrata e un centrocampo più di contenimento. Ovviamente sono considerazioni col senno di poi, però se alla fine Eriksen entra a gara in corso, significa che era meglio così».
FUTURO – Paganin ha parlato anche del futuro: «La rosa e la qualità dei giocatori sono ancora al di sotto rispetto a quella della Juventus, ma sicuramente l’Inter sta colmando il gap che li separa. Conte? Sicuramente la delusione post partita c’è e nelle sue dichiarazioni magari, emotivamente un poco sei condizionato. Però se ci sono i buoni propositi per continuare insieme non vedo perché si debba parlare di addio. Io credo che Conte farà le sue considerazioni e dopodiché deciderà il da farsi».