Padovan: «Inzaghi è chiamato al salto. Lo attende una sfida non ancora affrontata»

Giancarlo Padovan ha commentato le ambizioni dell’Inter di Simone Inzaghi per la prossima stagione. Riconfermarsi non sarà semplice, così come gestire una situazione finora non sperimentata appieno.
LA SFIDA – Giancarlo Padovan ritiene che Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, sia chiamato a un passo in avanti rispetto a quelli già fatti nelle ultime stagioni. Nello specifico, e tenendo conto del materiale che il tecnico piacentino avrà a disposizione, il giornalista si è così espresso a Sky Sport: «Inzaghi parte da una base, sarà lui l’allenatore dell’Inter anche per i prossimi anni. Non deve dimostrare più niente a nessuno per quanto riguarda le vittorie base, come lo scudetto. Ora deve fare il salto, confermando lo scudetto, mantenendo quella qualità di gioco che consente ai tifosi di essere felici di quello che vedono in campo, e gestire una rosa importante. Questa è una sfida, forse, che non aveva ancora affrontato. Se andiamo a vedere il reparto offensivo, ci sono Taremi, che è venuto per giocare, Thuram, che nonostante un Europeo pessimo non discute, e poi Lautaro».
Padovan indica il compito spettante a Inzaghi per la prossima stagione!
UN OBIETTIVO – A proposito di quello che si aspetta da Inzaghi nella prossima annata, Padovan ha utilizzato questi termini per indicare il suo pensiero in merito: «Sarà importante per lui gestire, in tutte le manifestazioni che l’Inter avrà, una rosa importante senza scontentare nessuno. E tenendo un ceppo, una base molto forte e solida».