Padovan: «Inter no proiettata scudetto. In mezzo più forte di Juventus»
Giancarlo Padovan, ospite su Sky Sport 24 durante l’edizione La casa dello sport, ha parlato della gara di questa sera tra Inter-Juventus. Il centrocampo nerazzurro è superiore, a detta del giornalista, rispetto a quello bianconero
CORSA − Così sulle proiezioni scudetto Padovan: «La Juventus è ancora molto indietro perché la partenza è stata drammatica, deve recuperare punti in campionato ma secondo me non li recupera più. Io anche in caso di vittoria a San Siro la reputo fuori dalla corsa scudetto. Il Napoli oggi va vincere anche a Roma, la Coppa d’Africa potrebbe cambiare gli assetti. Chi è vicino al Napoli può approfittare come il Milan, non vedo l’Inter proiettata allo scudetto. Se perdesse, non potrà rimanere al treno di testa da cui è già attardata. La squadra di Simone Inzaghi è reduce da prestazioni buone e cattive, si è rilanciata in Champions League. L’Inter sta meglio però della Juventus, però i bianconeri non subiscono reti ma ne fa pochissimi. L’Inter concede più alle squadre avversarie che in passato, i bianconeri ripartiranno veloci con gli strappi di Federico Chiesa».
CENTROCAMPO − Per Padovan, la gara si risolverà in mezzo: «Onestamente, credo che a centrocampo l’Inter è nettamente superiore sia per qualità che per quantità. Nel recupero palle e nelle seconde palle, l’Inter dominerà. I nerazzurri domineranno il possesso palla, io penso più Arturo Vidal che Hakan Calhanoglu. Il duello tra le due squadre si può risolvere lì ma l’episodio, l’inconveniente può condizionare il match».
CALHANOGLU − Così Padovan sul centrocampista turco: «La posizione ideale più o meno ce l’ha Calhanoglu, vorrebbe essere un trequartista ma dietro le due punte puoi fare sia trequartista che mezzala in fase di non possesso. A lui manca la continuità di cattiveria e prestazioni, lo salva nelle pagelle solo l’assist o il tiro dalla distanza. Non ricordo partita completa del turco».