Padovan: “Inter in Champions grazie a Spalletti, non Icardi! Con Colidio…”
Giancarlo Padovan – giornalista sportivo -, ospite negli studi di “Monday Night” su Sportitalia, prende le difese di Spalletti nel caso Icardi, ma non per le prestazioni dell’Inter, soprattutto dopo il KO interno contro la Lazio
SPALLETTI DA CHAMPIONS – L’analisi di Giancarlo Padovan premia più il tecnico toscano che il bomber argentino: «L’Inter non è la Roma – che è impresentabile -, gioca male e Luciano Spalletti ha un pretesto in Mauro Icardi, perché parla molto di lui, un po’ perché lo fanno parlare e sembra un po’ spazientito nel farlo, invece è un’ancora di salvezza che gli hanno lanciato: domenica sera non si doveva parlare del caso Icardi, ma dell’Inter, una squadra senza identità e senza attaccanti. Lautaro Martinez è infortunato sì, ma aveva il primavera Facundo Colidio, a cui non fa vedere campo se non dalla panchina, questo è grave. Io sta dalla parte di Spalletti per quanto fatto nei confronti di Icardi, che prima di Inter-Lazio doveva dire qualcosa che non ha detto: il caso non l’ha fatto deflagrare Spalletti, è di Icardi, ma tutto il resto non mi piace. Spalletti aveva un solo grande modo di replicare ed era il campo, che non gli sta dando ragione. L’Inter è terza, probabilmente entrerà in zona Champions League, ma più per demeriti degli altri che per meriti suoi. Cos’ha vinto l’Inter con Icardi? Dove sta questa grandezza di Icardi? In questa stagione Icardi ha segnato nove gol, non si allena da quaranta giorni e vuole giocare? Il gol decisivo per andare in Champions l’anno scorso lo fa Matias Vecino, non Icardi, ma il grande architetto della qualificazione è Spalletti, non Icardi».