Padovan: “Eriksen? Conte non ha torto, ma me lo aspetto titolare”
Giancarlo Padovan ha analizzato i temi dell’impegno che vedrà l’Inter in campo domani contro il Ludogorets per la sfida di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Un impegno che i nerazzurri non potranno affrontare senza un pensiero anche alla sfida di campionato contro la Juventus
LA FORMAZIONE – Conte farà sicuramente ampio turn-over contro il Ludogorets pensando alla sfida di campionato contro la Juventus: «Io penso che sia da prima della partita di andata che Conte pensa di alternare i suoi giocatori in vista della partita di Torino. Non dico che il turno è passato, nel calcio ne abbiamo viste tante e tante ne vedremo, ma il turno è sostanzialmente andato. Con un po’ di attenzione e i rincalzi dell’andata, chiamati a confermare la buona prova dell’andata, l’Inter ha tutto per passare. L’unica incognita è Lukaku, giocherà o no? Mi resta il dubbio. Sanchea gioca, Lautaro Martinez è squalificato quindi dovrebbe giocare Lukaku, a meno che non si riveda Esposito».
LA CRESCITA DI ERIKSEN – Padovan dedica un pensiero all’inserimento di Christian Eriksen, protagonista nella gara di andata contro il Ludogorets: «Io me lo aspetto titolare con la Juventus, ma è una mia sensazione. Se dovessimo ascoltare le parole di Conte sarebbe no. Lui dice che va bene, ma deve imparare i nostri sistemi di gioco e deve aumentare l’intensità. Su questo Conte non ha torto, l’intensità di Eriksen è blanda, però ho la sensazione abbastanza fondata che Eriksen sia questo. Lui non è Vidal, Conte voleva Vidal che è sangue e arena. Eriksen è un posapiano di classe e qualità».
JUVENTUS-INTER A PORTE CHIUSE – La supersfida Juventus-Inter di domenica sera si giocherà a porte chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus: «Le porte chiuse mettono l’Inter nella condizione non di essere favorita, ma di non subire le pressioni del pubblico, anche se una squadra matura si fa beffe del pubblico avverso».