P. Capello: “Icardi via? Non vera rescissione senza giocare! Inter…”
Icardi è uno dei casi principali, se non il principale, in casa Inter per questa sessione di calciomercato. L’avvocato Pierfilippo Capello, figlio dell’ex allenatore Fabio, ha parlato a Sky Sport 24 della situazione dell’attaccante argentino dal punto di vista legale, escludendo alcune ipotesi.
SMENTITA SECCA – Pierfilippo Capello, in qualità di avvocato, smentisce le voci sul fatto che Mauro Icardi possa chiedere la rescissione nel caso in cui giochi meno del 10% delle partite previste nella stagione dell’Inter: «Non è obbligatorio che faccia un numero di partite, non è vero. L’Inter, in teoria, è tenuta solo a farlo allenare e curare da un punto di vista fisico esattamente come gli altri. Il problema nasce però quando il giocatore è in grado di dimostrare che non gioca non perché è più scarso degli altri, non è quindi una scelta tecnica dell’allenatore che decide che un altro è più bravo, ma quando è una scelta della società per cederlo. Dimostrare questa cosa è, per i tribunali, competenza di Icardi. La società non può dire che lo fa allenare e fa il suo, perché quando non farlo giocare non è una scelta dell’allenatore tecnica è un’altra cosa. Dove cederlo? Una delle cose che insegnano è che la prima cosa da fare è non rafforzare i tuoi avversari. Oggi l’Inter se ha un avversario davanti è la Juventus: dando Icardi alla Juventus risolvi un grosso problema e dai una cosa che oggi non ha. Probabilmente prima di darlo alla Juventus meglio darlo alla Roma, al Napoli o meglio ancora all’estero».