Osti: “Mercato? Punterei su settore giovanile. I contratti in scadenza…”
Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, è intervenuto a “Sky Sport 24”. Nel corso del suo intervento si è parlato di come potrebbe ripartire il calciomercato e il calcio italiano dopo l’emergenza Coronavirus
Carlo Osti ha detto la sua sulla ripartenza: «Bisognerà lavorare di fantasia per superare le difficoltà che sicuramete arriveranno. Saranno importanti le risorse interne, parlo di settore giovanile ad esempio. In questo momento, in cui dovremo cercare di trovare nuove forme di ricavo, dovremo fare una valutazione oggettiva di quello che abbiamo in casa. Penso che il settore giovanile in futuro possa avere una rilevanza maggiore rispetto al passato. Spero anche che questo momento particolare possa portare i club a pescare più giocatori nel mercato italiano, che è stato un po’ abbandonato».
CONTRATTI – Osti ha parlato dei contratti che scadono a fine giugno: «Il 30 giugno rappresenta un problema per tutti i club sia per quelli che hanno più giocatori in prestito, ma anche per quelli che ne hanno meno. È una data da valutare attentamente. Per quanto riguarda la Samp spero che questo gruppo possa terminare la stagione così come la ha iniziato, anche se si dovesse finire ad agosto».
MERCATO – «Prima dell’emergenza si discuteva di accorciare i tempi del mercato ora mi sembra assurdo che si possa arrivare a un mercato ‘lungo’. Io sono contrario a un mercato che addirittura, come sento dire, possa iniziare ad agosto e finire a dicembre-gennaio. Non pesno sia una questione di tempi il mercato, ma di risorse. Risorse che il calcio deve cercare di trovare per ripartire».