Orrico: “Conte-Inter, creata situazione bellissima. Icardi, ho un sospetto”
Corrado Orrico, allenatore dell’Inter nella stagione 1991-1992, è stato ospite del programma di Sky Sport “Calciomercato – L’Originale”. Queste le sue considerazioni su Mauro Icardi e su colui che ha preso il suo posto sulla panchina nerazzurra (ventotto anni dopo), Antonio Conte.
TRATTATO MALE – Corrado Orrico spende parole in favore dell’ex capitano: «Non credo che Antonio Conte abbia avuto un atteggiamento così persecutorio verso Mauro Icardi, perché dovrebbero smetterla un po’ tutti all’Inter di accanirsi contro questo giovanotto, che alla fine non ha mai fatto una dichiarazione negativa. Ha sempre sostenuto di voler rimanere all’Inter e il mio sospetto è che, malgrado gli affanni dei vari dirigenti dell’Inter, Icardi andrà in scadenza di contratto e se ne andrà a zero lire: a questo devono stare attenti loro. Lo scenario è che Icardi, dicendo che vuole restare all’Inter, presume di arrivare a quel punto per avere una rivalsa su chi l’ha trattato a pesci in faccia».
CAMBIO POSITIVO – Orrico poi parla del nuovo allenatore: «Conte non ha bisogno di insegnamenti e di suggerimenti da nessuno. Dove migliorare? Nella continuità, quella che è mancata all’Inter. Lì è bellissima la situazione che si è creata, la più stravagante delle società italiane trova il più razionale e il più cocciuto degli allenatori. Pertanto o fa scintille ogni settimana oppure trovano una strada comune dove la Juventus si dovrà veramente preoccupare. Lui partirà dalla difesa perché ha tre-quattro difensori forti, giocherà a tre sicuro, sulle fasce cerca un terzino destro. Il caso Icardi è tipico: tutta l’opinione pubblica italiana si è schierata con il forte, che è la società, mentre questo giovanotto meritava il sostegno e non dovevea avere le colpe degli altri che lo sbeffeggiavano su internet. Questa è la stranezza dell’italianità, noi ci mettiamo sempre contro il debole».