Ordine: “Tare dice cose volgari. Giocare? Aspettiamo gli scienziati”
Franco Ordine, ospite di oggi a “Tutti Convocati” su Radio 24, attacca il direttore sportivo della Lazio per le sue dichiarazioni sulla necessità di tornare a giocare per rispetto dei morti nell’epidemia (qui la notizia) e invita ad aspettare l’ok delle autorità sanitarie prima di poter fare ipotesi sulla ripresa della stagione
ASPETTARE I MEDICI – Ordine attacca Tare e in generale gli interessi personali dietro le varie richieste di riprendere il campionato: «Tare dice una cosa di una volgarità assoluta, il rispetto dei morti è un’altra cosa. Basta dire che vogliamo ricominciare per avere la speranza di tornare alla normalità, una volta che abbiamo abbattuto il muro del 30 giugno abbiamo già risolto. In questo momento nessun può dare un giudizio su chiudere o non chiudere sulla base del nulla, lo fanno solo sulla base del tornaconto personale. Solo la comunità scientifica può stabilire quale sarà il momento in cui si potrà riaprire a rate e per fasce d’età. Poi a quel punto, poiché il calcio contribuisce a realizzare una parte del PIL, è giusto che si riprenda. Se ci sono le condizioni e i tempi si ricomincia altrimenti si troverà un’altra soluzione. Sulla Serie A a 22 squadre dico che si va incontro a una stagione con due sbarramenti, l’11 giugno cominciano gli Europei e il 23 luglio le Olimpiadi, non si possono giocare 20.000 partite».