Mutti: “Inter, ecco la formazione ideale per Conte! Il ruolo di Chiesa…”
Bortolo Mutti – ex allenatore del Livorno, cresciuto calcisticamente nell’Inter -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, spende parole positive per Conte, di cui prova a delineare la formazione-tipo con l’innesto di Chiesa, ma senza Icardi
CONTE PER RIFARSI – Per Bortolo Mutti la scelta nerazzurra in panchina pagherà: «Penso che Antonio Conte sia una scelta di grande profilo per tutto quello che ha fatto: è un personaggio e un allenatore che sa essere decisivo, sicuramente in un ambiente come quello dell’Inter può portare grande entusiasmo, voglia e determinazione. Anche con Beppe Marotta c’è quel feeling operativo giusto, alla Juventus hanno fatto cose importanti e ora hanno rifatto il disegno intorno all’Inter, che ha tanta voglia di riproporsi, soprattutto dopo aver scialacquato anche il terzo posto: c’è la voglia di rifarsi. Per Conte non sarà facile trovare la giusta chimica per una squadra già ben plasmata, perché Luciano Spalletti ha fatto un ottimo lavoro e poi, per tanti fattori – il caso Mauro Icardi su tutti – ha perso qualcosa e non è stato facile nemmeno per lui. Però anche per Conte ci sarà da lavorare con la Juventus, il Napoli e l’Atalanta che vorrà riconfermarsi».
TATTICA IDEALE – Mutti si proietta sulla possibile formazione-tipo che potrebbe volere Conte all’Inter: «Federico Chiesa quinto di centrocampo è una soluzione tattica più complicata per le sue caratteristiche, ma con Conte può farlo sicuramente perché ha tre difensori centrali e tre centrocampisti bravi a entrare sugli esterni per dargli la giusta copertura, e poi Chiesa ha forza e resistenza. Quella ipotizzata sarebbe un’Inter molto vicina alla Juventus, sicuramente una squadra di grande valore tecnico. Anziché fare il 3-5-2, toglierei Lautaro Martinez mettendo Chiesa e Ivan Perisic ai lati del centravanti, Edin Dzeko, nel 3-4-3: mi sembra quella più funzionale anche per Conte. La presenza di Icardi in rosa è un po’ un peso, la situazione si è complicata in modo irrimediabile, anche per la figura della moglie Wanda Nara: ormai si è deteriorata ed è giusto che vada via, non lo vedo bene in Italia dove farebbe fatica con questa situazione un po’ ridicola, all’estero si parla meno e potrebbe trovarsi meglio».