Mihajlovic: «Inter seconda famiglia però quest’anno spero vinca il Napoli»
Mihajlovic in un’intervista rilasciata sul Corriere dello Sport al Direttore del quotidiano, Ivan Zazzaroni, ha parlato della situazione contagi in Serie A e in particolare del Bologna. Poi ha detto la sua anche sulla lotta scudetto e l’Inter.
NON È CALCIO – Mihajlovic commenta la situazione attuale in Serie A e i contagiati della sua squadra: «Al Bologna ho dieci positivi, hanno fatto tutti la seconda dose e tra lunedì e martedì era programmata la terza. Ma mi è stato comunicato che martedì recuperiamo. Con il Cagliari che non ha le coppe. Perché tutta questa fretta? Non alleno i miei da una settimana, lavoro solo con dei primavera, alcuni titolari sono in isolamento fiduciario. Chi metto in campo e in quali condizioni? Che campionato è mai questo? Come si può parlare di regolarità? Capisco l’emergenza, la confusione anche, ma non è accettabile che si proceda sempre a vista».
IN PASSATO – Mihajlovic parla della possibilità, un giorno, di tornare ad allenare una big e dell’interesse in passato anche dei nerazzurri: «Cercato dall’Inter e non solo? Sono come la bella Cecilia, tutti lo vogliono e nessuno lo piglia. Ogni tanto penso che se fossi andato alla Juve qualcosa avrei vinto anch’io. Il Milan è una top, ma nel mio periodo lo era un po’ meno. Accordo mancato con il Napoli? Questione di empatia, la molla non scattò».
LOTTA SCUDETTO – Mihajlovic dice la sua riguardo la lotta scudetto: «Quest’anno vincerà lo scudetto ancora l’Inter? Mai detto. Io spero che a vincere sia il Napoli. Il Napoli per la gente, mi piace la gente di Napoli. All’Inter sono stato giocatore e vice allenatore, è la mia seconda famiglia. Ma ho una passione speciale per i napoletani, un popolo di cuore, come i serbi. Ecco, forse noi siamo forse un po’ più duri».
Fonte: Corriere dello Sport – Ivan Zazzaroni