Micheletti: “Inter, se Spalletti resta ci sono indicazioni su chi va. Marotta…”
Il giornalista Giorgio Micheletti è intervenuto in collegamento con “Live Show”, sulla radio “MC Sport”. Dopo aver parlato della Champions League si è spostato su come l’Inter e Giuseppe Marotta dovranno costruire la squadra della prossima stagione, con o senza Luciano Spalletti in panchina.
RAMMARICO – Con Barcellona e Tottenham in semifinale di Champions League per Giorgio Micheletti l’Inter deve rammaricarsi, visto quanto successo nella fase a gironi: «Vedendo quello che sta capitando se io fossi un tifoso interista mi incavolerei di più perché dico “Guarda te che occasione siamo andati a perdere”, perché onestamente e sinceramente l’Inter come impostazione è superiore al PSV Eindhoven, questo è poco ma sicuro. Però probabilmente anche l’Inter, anzi forse più della Juventus e anche del Napoli e di tante altre squadre che sono ancora in lizza, non ha ancora i giocatori con la testa adatta per questi palcoscenici. Evidentemente il trapianto di portatori sani di vittoria non ha ancora attecchito, e probabilmente l’organismo subisce una crisi di rigetto, se usiamo ancora queste metafore mediche».
FUTURO PROSSIMO – Micheletti poi si sposta su come l’Inter dovrà cercare di ridurre il gap con la Juventus nella prossima stagione: «Forse si vedrà qualcosa dando possibilità a Giuseppe Marotta di pianificare: in tutte le squadre dove è stato ha ottenuto il massimo delle sue idee calcistiche dopo due-tre anni, quando ha avuto la possibilità davvero di incominciare a fare per tempo cose che si vedevano positive negli anni successivi. Dire che Luciano Spalletti stia facendo cose importanti e meriti la conferma è difficile, certo è che se fosse verità vera hai già delle indicazioni di chi resta e di chi va: credo che sia facile capire che chi si è messo dalla parte opposta dell’allenatore dalla società ha già ricevuto il biglietto di sola andata per il mercato di luglio».