Mentana: «Inter, non mi unisco al corteo funebre. Ricordo bene un’estate»
Enrico Mentana ha pubblico un nuovo post su Facebook parlando della situazione in casa Inter dopo l’addio di Antonio Conte e le cessioni di Achraf Hakimi e Romelu Lukaku.
POST – Queste le parole tramite la propria pagina Facebook da parte di Enrico Mentana sulla situazione in casa Inter a seguito dell’addio di Antonio Conte e le cessioni di Achraf Hakimi e Romelu Lukaku. “Ho già detto come la penso sulla situazione dell’Inter, sull’azionariato popolare (di cui a settembre vedrete il progetto definito) e sulla debolezza societaria che ha portato all’addio di Conte e alla vendita di Hakimi e Lukaku. Detto questo però non mi unisco certo al corteo funebre (spesso interessato) di chi profetizza una stagione grama, anzi“.
RICORDO – Mentana ha proseguito. “Ai corsi e ricorsi credo fino a un certo punto, ma ricordo bene l’estate di dodici anni fa, quando Zlatan Ibrahimovic chiese e ottenne di lasciare l’Inter per andare al Barcellona. Sembrava una tragedia, e invece grazie a quella cessione arrivarono un campione come Eto’o e una cinquantina di milioni, l’equivalente di quanto costarono ai nerazzurri tre acquisti “discreti”: Milito, Thiago Motta e Sneijder. Neanche dico come fini quella stagione (per questa mi accontenterei di qualcosa in meno…)“.
Fonte: Pagina Facebook Enrico Mentana