Materazzi: «Conte? Non sarà mai tifosissimo Inter. Su Lukaku ero scettico»
Marco Materazzi, ex calciatore dell’Inter e autore di un libro dedicato ai tifosi (vedi articolo), ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni di “Radio 24”, durante la trasmissione “Tutti Convocati”. Focus su Antonio Conte, sul rendimento di Romelu Lukaku e non solo
UOMINI CHIAVE – L’Inter ha battuto anche la Sampdoria e Antonio Conte ha fatto capire di non voler lasciare nulla agli avversari in queste ultime partite. Ai microfoni di “Radio 24”, Marco Materazzi ha lodato l’atteggiamento dei nerazzurri e, nello specifico, del pacchetto difensivo: «Skriniar su tutti è stato bravo e intelligente. È stato un carroarmato e si è adattato alla difesa a tre, che non era il suo habitat naturale. Nicolò Barella si identifica in quello che dev’essere l’interista, è il mio giocatore. Ero scettico su Romelu Lukaku, ma mi devo ricredere. Futuro? Vorrei che nessuno venisse venduto per necessità, però purtroppo è un momento di difficoltà. Ciclo vincente? Le basi ci sono tutte. Il mio sogno è quello che una squadra italiana torni a vincere in Europa e che sia proprio l’Inter».
MERITI – Sul rendimento di Samir Handanovic e quello di Antonio Conte: «Ricordiamoci di quello che ha fatto Handanovic contro il Napoli e contro il Milan, gli errori all’interno di un campionato ci possono stare. Non è facile creare un gruppo, c’è riuscito alla grandissima Conte in questi due anni. Non era per niente facile, piano piano ha spodestato la Juventus come l’acqua che rompe la roccia. Conte non sarà mai un tifosissimo interista, ma è un grandissimo professionista. Ha capito cosa vuol dire vincere lo scudetto con l’Inter, vuol dire dedizione, vuol dire rispetto per i colori, vuol dire purezza».