Marianella: «Inter, questo Shakhtar Donetsk è diverso! Un dubbio in mezzo»
Shakhtar Donetsk-Inter si giocherà domani e potrebbe già essere decisiva per il futuro europeo di entrambe le squadre, reduci da una sconfitta nel primo turno. In collegamento da Kiev con Sky Sport 24, il giornalista Marianella ha commentato il match e le possibili scelte di Inzaghi a centrocampo.
NUOVA SFIDA – Questa la visione di Massimo Marianella su Shakhtar Donetsk-Inter: «In Champions League tutte le partite sono decisive. È vero che non si deciderà la qualificazione in un senso o in un altro domani sera, però sarà una partita molto importante per due squadre che vengono da due sconfitte diverse. Hanno bisogno di fare punti e risultato. Penso che sarà una partita molto bella tra due squadre in costruzione con due allenatori diversi. Lo Shakhtar Donetsk ha sollevato il primo trofeo della stagione contro la Dinamo Kiev (vedi articolo). Ovviamente è favorita l’Inter, ma attenzione al calcio di Roberto De Zerbi che si è adattato ai giocatori che ha trovato. Giocherà Andriy Pyatov e questo potrebbe essere un vantaggio per l’Inter. Non farei riferimento al match dell’anno scorso, perché sono due squadre totalmente diverse con due allenatori diversi. Quella fu una partita difficilmente ripetibile domani. Quello Shakhtar Donetsk non esiste più, non farà solo fase difensiva».
CENTROCAMPO – Marianella ha poi riportato le ultime novità in fatto di formazioni: «Simone Inzaghi ha parlato più volte di equilibrio ed è quello che cercherà domani (vedi dichiarazioni). Anche per questo c’è un piccolo dubbio sulla formazione, cioè se giocherà un playmaker più offensivo come Hakan Calhanoglu o se inserirà un giocatore di mentalità più conservativa, potrebbe essere Matias Vecino. Joaquin Correa e Arturo Vidal sono recuperati, ma sono entrambi destinati alla panchina».